Confraternita ticinese dei Cavalieri del Buon Pane

È la sezione della Svizzera italiana (dato che comprende anche la Mesolcina e la Calanca) dell’Ordine dei Cavalieri del Buon Pane fondato nel 1959 a Ginevra. Tutti i Cantoni romandi hanno la loro Confraternita. Per il momento, nessun Cantone della Svizzera tedesca – dove pure si effettuano esami del pane – ha aderito all’Ordine.

La Confraternita ticinese celebrò la sua prima Cerimonia d’intronizzazione nel 1971 a Castagnola, nella splendida cornice del Parco San Michele.

Celebrò le altre negli anni seguenti:

II intronizzazione: 
1974 a Bellinzona nella prestigiosa sala patriziale;

III intronizzazione: 
1978 a Mendrisio nel suggestivo chiostro dei Padri Serviti;

IV intronizzazione: 
1981 a Locarno nel Castello;

V intronizzazione: 
1984 a Sorengo sul sagrato della Chiesa;

VI intronizzazione: 
1987 nel Gambarogno sul sagrato della Chiesa parrocchiale;

VII intronizzazione: 
1990 a Mezzovico nella bellissima Chiesa di S.Mamete;

VIII intronizzazione: 
1993 a Biasca nella Casa del Cavalier Pellanda;

IX intronizzazione: 
1995  a Origlio nella Chiesa di S.Vittore;

X intronizzazione:
1998 ad Ascona nella splendida cornice della Chiesa del Collegio Papio;

XI intronizzazione: 
2001 a Lugano nella Chiesa di Loreto;

XII intronizzazione: 
2004 a Rodi Fiesso al Dazio Grande;

XIII intronizzazione: 
2008 a Mendrisio nella Chiesa S. Giovanni.

XIV intronizzazione – 40° di fondazione
2011 a Locarno presso la Sopracenerina

XV intronizzazione:
2014 a Paradiso presso l’Hotel Eden

XVI intronizzazione:
2017 a Bellinzona presso il Teatro Sociale

XVII intronizzazione – 50° di fondazione
2021 a Bellinzona presso la Corte di Palazzo Civico

Quali sono gli scopi della Confraternita?

La Confraternita è stata creata per premiare i panettieri, soci della Società Mastri Panettieri Pasticcieri del Cantone Ticino (in seguito SMPPC), che si sono particolarmente distinti nella produzione del pane. Di riflesso, richiamare l’attenzione dei consumatori su questo importante e indispensabile alimento. Inoltre, l’attribuzione del titolo deve stimolare, in coloro che non vi hanno ancora avuto accesso, lo spirito di emulazione.

Come si diventa Cavaliere?

Lo statuto della Confraternita, all’art. 7, cpv. b) recita: “avere ottenuto, nelle ultime cinque sedute ufficiali di tassazione della qualità del pane, dei risultati corrispondenti almeno alle esigenze minime stabilite dal Consiglio della Confraternita dei Cavalieri del Buon Pane, in accordo con la Commissione di propaganda per il pane.”

Tale esigenza richiede di raggiungere il minimo di 270 punti (su un massimo teorico di 300 punti) sommando i tre migliori risultati ottenuti nel corso di cinque esami consecutivi. Sono considerate sedute ufficiali di tassazione della qualità di pane quelle organizzate per incarico della SMPPC. E’ facoltà della Confraternita di nominare anche dei Cavalieri d’Onore scelti tra personalità che per attività professionale, attitudine o meriti particolari si sono distinti per il loro appoggio in favore del pane o delle attività promosse dalla SMPPC a titolo di promozione e formazione professionale.

Come si svolge l’esame?

L’esame viene preannunciato per il corso dell’anno, senza tuttavia mai rendere nota la data esatta. L’invito a partecipare viene inviato a tutti i produttori di pane affiliati alla SMPPC. Chi intende parteciparvi. invia la sua iscrizione. Si ricorda qui che l’esame è obbligatorio per i Cavalieri, mentre che per i soci non ancora Cavalieri resta facoltativo. In occasione delle ultime sedute di esame, solo poco più della metà dei panettieri attivi hanno presentato il loro pane all’esame. Il giorno scelto per la raccolta, il candidato viene avvisato, di solito tra le ore 06.00 e le 07.00, in modo da evitare che il pane possa essere appositamente confezionato.

L’incaricato alla raccolta si presenta per ritirare il pane e consegnare un cartoncino con il numero di controllo, al massimo 3 ore dopo l’avviso. Il pane, sempre un filone da mezzo chilo, lucido e munito di intagli sulla superficie è contrassegnato alle estremità con il numero di controllo. La lista dei nominativi è in possesso di una sola persona che la sottopone all’attenzione della giuria composta da quattro panettieri, i quali hanno seguito con successo l’apposito corso di esaminatore.

Il consulente professionale della SMPPC coordina e collabora con gli esaminatori in veste di supervisore.

In aggiunta all’esame del filone, si esamina anche un pane speciale (diverso tutti gli anni) che viene scelto dal Consiglio dell’Ordine. A partire da 85 punti viene rilasciato un attestato di qualità classificato quale “Benissimo” e “Bene”.

Promozione

Ogni qualvolta un Cavaliere ottiene nuovamente 270 punti, ha diritto ad una Stella al merito che appunta sul suo Collare.