Nella giuria degli Swiss-Skills

Tra le voci dei membri della giuria degli SwissSkills 2025, c’è anche quella dell’esperto Paolo Loraschi della Confiserie Al Porto a Tenero: «È bello vedere il luccichio negli occhi dei candidati mentre mostrano le loro abilità». Allo stesso tempo, il rappresentante ticinese nella giuria si è rammaricato che tra i 32 partecipanti non ci fosse nessuno del Canton Ticino.

«Insieme alla scuola professionale, l’associazione cantonale dovrebbe investire nei prossimi SwissSkills. Molti giovani visitatori, famiglie ed esperti mi hanno chiesto: non ci sono rappresentanti del Ticino? Avevo preparato la mia risposta in anticipo per non apparire titubante o dover cercare spiegazioni. Ma mi chiedo: cosa possiamo fare per garantire che anche i nostri apprendisti di talento nei tre settori professionali facciano questa grande esperienza e abbiano la possibilità di diventare campioni svizzeri? Cosa può fare il Ticino per proporre candidati alle prossime edizioni di SwissSkills? La nostra associazione – se crede in questo progetto ed è disposta a investirvi – dovrebbe collaborare con la scuola per attirare per tempo sia i candidati sia le risorse finanziarie. Il Cantone di Zurigo, ad esempio, assume dei coach che preparano i candidati in modo mirato. Realisticamente, le singole aziende formatrici non sempre hanno il tempo e le risorse finanziarie necessarie.

Vedere negli occhi dei candidati, durante la competizione, quella luce che esprime il desiderio di dimostrare tutte le loro competenze è davvero fantastico.»

Pan /sf