«Panissimo» ha incontrato, presso il Centro Professionale Tecnico di Trevano a Canobbio (CPT), le tre apprendiste al terzo anno di formazione, settore pasticceria-confetteria. Decise e sicure nelle loro risposte, hanno reso l’intervista arricchente con punti di riflessione e uno sguardo sul loro futuro.

Come vi siete avvicinate a questa professione?
Paola Arcuri (PA): Mi ricordo di quando ero piccola, che dicevo sempre di voler diventare pasticciera. Preparavo a casa i dolci con mia mamma fino a quando è arrivato il momento dello stage. Ho provato in una pasticceria e mi sono trovata bene. Quindi ho seguito il mio sogno che avevo da piccola.
Jennifer Tschumi (JT): Mi è sempre piaciuto cucinare. Stare in un laboratorio di pasticceria è molto bello e mi piace soprattutto la pressione che c’è nel lavoro, lo stress mi stimola.
Nathalie Cadeddu (NC): Da piccola, a Natale, cucinavo con i miei genitori i biscotti… ho un sacco di fotografie… con gli anni ho sempre cucinato ed ero indecisa se fare la cuoca o la pasticciera. Alla fine, visto che mi piacciono i dolci, ho deciso e sono finita a fare un paio di stage. All’ultimo mi hanno preso.

È stato difficile trovare il posto di apprendistato?
JT e NC: Sì, molto.
PA: Mio papà, conoscendo il mio attuale datore di lavoro, ha chiesto se potevo fare uno stage. Poi mi sono trovata bene.

Nathalie Cadeddu, Jennifer Tschumi e Paola Arcuri, sono le tre apprendiste al terzo anno di formazione nel settore della pasticceria-confetteria. Posano per lo scatto fotografico nel laboratorio del Centro Professionale Tecnico di Trevano a Canobbio.

Tra i vostri compiti, cosa vi piace fare di più al lavoro?
JT: Non c’è proprio un prodotto specifico che mi piace fare più di altri ma è bello quando il datore di lavoro si fida di te e ti lascia il libero arbitrio.
PA: A me piace finire i prodotti. Vederli finiti tutti lì carini e uguali.
NC: Mi piace realizzare le torte su comanda. La pressione c’è perché sai di doverla fare bene perché andrà a un cliente che festeggia un compleanno. Ma se poi alla fine ti esce bene sei felice perché ce l’hai fatta a farla da sola, sei fiera di te.

I Corsi interaziendali vi arricchiscono a livello professionale? se sì, In cosa?
PA: A me sono serviti molto quelli del terzo anno dove nei cinque giorni abbiamo imparato tantissime cose…. che al lavoro non ho mai fatto e che serviranno per gli esami.
JT: Secondo me sono molto utili perché tante pasticcerie sono molto avanti con i prodotti e già te li insegnano, mentre altre sono molto indietro e tante cose in tre anni non le vedi neanche.
NC: I Corsi interaziendali del primo e del secondo anno li ho un po’ sottovalutati. Non dico che si facevano cose banali… però quelli del terzo anno mi hanno aiutato davvero tanto. Non sto dicendo che al lavoro non faccio quasi niente di quello che abbiamo fatto… però molte cose, la maggior parte fatte nei cinque giorni, le avrei fatte al lavoro in tre mesi perché non le facciamo molto spesso. Mi sono stati utili.

Mancano pochi mesi agli esami. Avete già dei programmi per il futuro?
PA: In realtà ho tantissime idee. Non è semplicissimo scegliere. Vorrei andare in un albergo, o rimanere qui, o imparare l’inglese o il tedesco. Sono ancora un po’ indecisa…
NC: A me piace viaggiare. Mi farebbe piacere approfondire le mie conoscenze di inglese e magari andare a Londra. Al momento sono ancora indecisa.
JT: Anche a me piacerebbe viaggiare ma prima vorrei fare molta più esperienza rimanendo qui per un po’ di anni.

Insieme ai Panettieri-pasticcieri del terzo anno avete partecipato a Swiss bakery trophy Academy realizzando la «Flamme enchantée». Come avete affrontato questa sfida?
NC: Il docente Marco Pasotti ci ha detto di portare ognuno delle idee e di realizzare una propria torta. Poi ci siamo messi a discutere su quale fosse la migliore, su come andare avanti e alla fine siamo arrivati alla torta presentata al concorso. Io avevo portato una bavarese al pistacchio con un crumble alle mandorle (poi fatto con le nocciole), un inserto al lampone e una glassa a specchio sopra al cacao amaro.
PA: Io sul tema della nocciola, caramello e cioccolato bianco. Per non scartare le nostre idee, abbiamo potuto preparare le torte durante i Corsi interaziendali.
JT: Io invece, non avendo preso parte al progetto l’anno prima, durante i Corsi interaziendali ho realizzato un modellino in cioccolato plastico mentre gli altri preparavano la torta.

Quali emozioni ha suscitato in voi nel vedere realizzata la torta a cui avete dedicato molto tempo?
NC: È stato bello… direi soddisfacente.
PA: Pensare che prima era tutto scritto, studiato, poi poterlo fare nel pratico e vedere alla fine il bel risultato… è come al lavoro ogni volta che facciamo un prodotto partendo da zero si dice sempre ‘Wow’ che cosa ho fatto. È bello il processo.

Essendo state tutte e tre a Swiss bakery trophy, quali sono state le vostre impressioni generali sull’evento?
JT: È stato bello vedere anche cosa hanno fatto le altre classi. Le torte che hanno preparato. A me è piaciuto molto SBT perché piccola e concentrata. Curata nei dettagli.
PA: Vedere una fiera è una cosa diversa dal solito che non si vede tutti i giorni. Poter andare è stata una bella opportunità. Uno spazio piccolo ma con cose diverse. Non c’era solo la pasticceria.
NC: Anche a me è piaciuta molto la varietà di cose da trovare. Molti stand dove si passava dal dolce al salato.
PA: È stato molto bello anche vedere come valutavano i prodotti. Una cosa
che non ho mai visto fare. C’erano prodotti da tutta la Svizzera e non solo
del Ticino.

Intervista Sandra Fogato

Apprendiste e datori di lavoro

Paola Arcuri
Confiserie Al Porto – Tenero

Nathalie Cadeddu
Ricigliano SA – Lugano

Jennifer Tschumi
Peri Fausto – Verscio

Panettone d’autore, l’evento organizzato agli inizi di dicembre presso l’Asilo Ciani a Lugano dalla Commissione Marchio garanzia di qualità SMPPC – Società Mastri Panettieri Pasticcieri Confettieri del Canton Ticino – è per gli artigiani un’importante occasione per presentare i propri prodotti e per farsi conoscere al pubblico.

Panettone d’autore, alla sua 18° edizione, che si tiene il primo sabato di dicembre presso l’Asilo Ciani a Lugano, è organizzato dalla Commissione Marchio della SMPPC. Il protagonista della giornata è stato naturalmente l’amato Panettone che in Ticino viene prodotto durante tutto l’anno.

Il team della giornata composto da Giuseppe Piffaretti, Sergio Grassi, Anna Valli (Presidente ASSP della Svizzera italiana), Gianandrea De Giovanetti e Sandra Fogato – responsabile del Segretariato SMPPC, ha permesso la buona riuscita dell’evento.

È stato preparato un programma attrattivo e coinvolgente per la gioia di grandi e piccini.

La «ruota della bontà»

Durante la giornata, tre momenti hanno coinvolto i visitatori con il gioco a premi la «Ruota della bontà». Obbiettivo del gioco: sostenere i soci coinvolgendo il pubblico presente. Girando la ruota, i giocatori hanno potuto vincere un buono del valore di CHF 20 che garantiva il ritiro di un Panettone tradizionale di 500 g presso un panettiere-pasticciere presente con il suo stand. Il premio di consolazione: un panettoncino da 100 g. Durante lo svolgimento di questo gioco, in aiuto a Sandra Fogato, ci sono stati Gianandrea De Giovanetti e Sergio Grassi.

L’ideatrice del gioco la «ruota della bontà» Sandra Fogato, con (s) Gianandrea De Giovanetti
e Sergio Grassi.

Abbinamento guidato

Anche gli abbinamenti guidati sono stati tre durante il corso della giornata. Anna Valli, sommelier e Presidente dell’Associazione Svizzera dei Sommeliers Professionisti (ASSP) con Giuseppe Piffaretti – in arte «Mastro Piff» – a capo della Commissione Marchio garanzia di qualità SMPPC ed esperto di Panettoni, hanno spiegato ai partecipanti le qualità del vino da scegliere per esaltare al meglio il sapore del Panettone.

L’arrivo di San Nicolao

Per la gioia dei bambini, alle ore 16.00 è arrivato San Nicolao accompagnato dal suo valido aiutante. Un breve discorso introduttivo di pace e speranza, ha dato il via alla distribuzione dei sacchetti contenenti spagnolette, mandarini, cioccolatini e Panettoncini.

Il grande schermo

Nel Patio dell’Asilo Ciani, un grande schermo ha riprodotto le immagini sulla preparazione del Panettone e varie foto storiche cercate nell’archivio del Segretariato SMPPC. Molti sono stati i visitatori che si sono fermati a guardarle con grande interesse.

Gioco a premi – radiofonico

Per pubblicizzare l’evento, oltre alla locandina pubblicata sulla Rivista di Lugano, è stato imbandito anche un concorso radiofonico nel programma di Carla Norghauer «Roba da matti» della RSI. Anche in quest’occasione, la Commissione Marchio SMPPC per favorire i soci presenti, ha regalato ai radioascoltatori che hanno preso parte al concorso, un buono da ritirare lo stesso giorno, per un Panettone tradizionale
da 500 g.

Il Marchio compie 25 anni

Il Marchio garanzia di qualità della SMPPC ha compiuto 25 anni. Per festeggiare questo importante compleanno e per finire in bellezza la giornata, gli espositori e gli invitati, si sono ritrovati presso il Ristorante Ciani a Lugano con lo Chef Dario Ranza, che ha deliziato gli ospiti con un piacevolissimo aperitivo-cena.

Il prossimo appuntamento «Panettone d’autore – La bontà in trionfo!» si dovrebbe tenere sabato 6 dicembre 2025 presso l’Asilo Ciani a Lugano.

Sandra Fogato
Resp. Segretariato SMPPC

Galleria fotografica

Attualmente le richieste di dichiarazione vengono inviate dalla Commissione paritetica Panettieri-Confettieri svizzeri cppc. Le dichiarazioni devono essere presentate entro la fine di gennaio. Se questa scadenza non viene rispettata, è prevista una tassa costosa di CHF 100 per ogni sollecito.

Nuovo ufficio dal 1° gennaio 2025
A partire dal 1° gennaio 2025, la Commissione Paritetica Panettieri-Confettieri cppc sarà raggiungibile con un nuovo indirizzo. Vi preghiamo pertanto di aggiornare i vostri documenti:

Paritätische Kommission Bäcker-Confiseure
Radgasse 3
8005 Zürich
Telefono: 043 366 66 99

PCS/sf

A partire dal 1° gennaio 2025, l’Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) introdurrà diversi cambiamenti nel settore dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). Queste avranno un impatto particolare sulle imprese che utilizzano il metodo dell’aliquota saldo.

Molte aziende di panetteria-confetteria calcolano l’IVA con il metodo dell’aliquota saldo semplificata. L’imposta dovuta si calcola moltiplicando la cifra d’affari lorda, cioè la cifra d’affari comprensiva d’imposta, per la corrispondente aliquota saldo approvata dall’AFC. In questo modo si tiene già conto dell’imposta precedente, che quindi non deve essere dichiarata in aggiunta. Il metodo dell’aliquota saldo è applicabile a condizione che il fatturato rimanga inferiore a 5.024 milioni e l’imposta dovuta rimanga inferiore a 108.000 franchi all’anno.

Markus Koster,
Direttore SBC Treuhand AG/sf

… legga l’articolo completo sulla rivista «Panissimo» del 20 dicembre 2024.

La revisione della legislazione alimentare, Stretto IV, mira a fornire ai consumatori una migliore informazione sugli alimenti. Anche la dichiarazione dei valori nutrizionali sui prodotti preconfezionati subisce modifiche.

Innanzitutto la notizia confortante: non è ancora necessario dichiarare alcuna informazione sui valori nutrizionali dei prodotti alimentari artigianali per la vendita diretta. La condizione è che i prodotti vengano venduti senza intermediari in un raggio di 50 chilometri.

Per tutti gli altri prodotti, è necessario verificare se la dichiarazione nutrizionale è già stata convertita nella nuova forma di presentazione Big 7 (inclusa l’indicazione del contenuto di zucchero e di grassi saturi). La variante Big 5, precedentemente autorizzata, può essere utilizzata sui prodotti solo fino alla fine di gennaio 2025. I prodotti preparati a partire dal 1° febbraio dovranno essere etichettati con informazioni nutrizionali secondo lo schema Big 7. Oltre all’etichettatura dei prodotti preconfezionati, dovrà essere rivista anche quella dei negozi online.

I prodotti che fino al 31 gennaio erano ancora etichettati con la ridotta tabella dei valori nutrizionali possono essere venduti fino all’esaurimento delle scorte.

Benjamin Horand, resp. MSSL e GQ / sf

Informazioni sulla dichiarazione del pane e di prodotti di pasticceria fini.

In futuro si dovranno effettuare esami del pane standardizzati in tutta la Svizzera? Questa domanda è stata affrontata dal Comitato centrale (CC) dell’Associazione svizzera mastri panettieri-confettieri PCS durante l’ultima riunione di fine novembre. Ai membri del CC è stato affidato il compito di tastare il terreno nelle loro regioni. Il test del pane sarà discusso nuovamente in occasione della prossima riunione del CC, a marzo, e saranno discussi i feedback raccolti.

cv/sf

Leggi l’articolo completo su swissbaker.ch/ panissimo > Ticino

CLAUDIO ZAMARONI
(1960 – 2024)

Panetteria Pasticceria
F.lli Zamaroni – Avegno
Soci SMPPC dal 1988 al 2011

La Società Mastri Panettieri Pasticcieri Confettieri del Canton Ticino porge le più sentite condoglianze ai famigliari.

La bontà in trionfo!

Si potranno gustare degli ottimi Panettoni artigianali, partecipare al gioco a premi e visitare il mercatino di Natale. Per i bambini arriva anche Babbo Natale.

Se poi vuoi prendere parte all’abbinamento guidato in collaborazione con l’Associazione Svizzera dei Sommelier Professionisti ASSP, al costo di CHF 20 per persona, è necessaria l’iscrizione presso il Segretariato della SMPPC: info@smppc.ch
Riceverai in seguito la conferma d’iscrizione.

Vieni e passa con noi un’indimenticabile giornata piena di gioia e allegria.

L’annuale controllo del Panettone con il Marchio garanzia di qualità SMPPC, condotto dal responsabile del Marchio Giuseppe Piffaretti, ha confermato l’ottima qualità dei Panettoni ticinesi.

L’esame si è svolto presso il laboratorio del Centro Professionale Tecnico di Trevano a Canobbio.

Il Marchio garanzia di qualità SMPPC compie quest’anno 25 anni.

Nella foto i membri della giuria (sin.): Fabio Ciotti, Tiziano Bonacina, Roberto Gatti, Maria Grazia Carbone (Direttrice Ticinowine), Ivan Longhi, Giovanni Brumana e Sergio Grassi (aiuto).

sf

Produttori di Panettoni artigianali autorizzati al
«Marchio garanzia di qualità SMPPC»
dal 1° dicembre 2024 al 30 novembre 2025

  • Poncini Luca e Co. – Maggia
  • La Bottega del Fornaio di G. Piffaretti Sagl – Mendrisio
  • Sempre Allegra – Fondazione Parco S. Rocco – Morbio Inferiore
  • Münger 1923 SA – Paradiso
  • Neringlé – bread & bakery house – Banco di Bedigliora
  • Artebianca Sagl – Lugano
  • Brumana Sagl – Porza
  • Panetteria Ticinese GORMA FOOD SAGL – Arogno
  • Panetteria e Pasticceria Al Ciossetto Sagl – Sementina
  • Panetteria Danesi – Melano

Galleria fotografica

Lunedì 18 novembre, l’Associazione svizzera mastri panettieri-confettieri (PCS) ha fornito informazioni dettagliate sul nuovo CCL, che entrerà in vigore con la decisione del Consiglio federale sulla dichiarazione di obbligatorietà generale nel corso del 2025. I soci hanno potuto partecipare all’evento online, e in loco a Berna, e porre domande ad Harisa Reiz, aggiunta al direttore e responsabile dei servizi legali. L’evento è stato registrato e sarà disponibile per i soci PCS su intranet, entro la fine di novembre 2024.

CCL E CONVENZIONE DEGLI APPRENDISTI SU INTRANET

A novembre, le parti sociali hanno discusso l’adeguamento della richiesta di dichiarazione di obbligatorietà generale (DOG) del CCL 2025. Non sono previste modifiche sostanziali rispetto al risultato delle trattative di inizio 2024. I soci PCS possono ora trovare la bozza del CCL, il confronto con il CCL 2019 e la convenzione degli apprendisti su intranet.

Importante:
Il CCL e la convenzione entreranno in vigore solo dopo la DOG da parte del Consiglio federale. Ciò non è ancora avvenuto.

PCS/sf